Angelini tricolore, 13 medaglie a Bressanone per le Marche



Si chiude con altri due podi marchigiani a Bressanone, nei Campionati italiani juniores e promesse. Il totale è quindi di 13 medaglie, una in più rispetto all’edizione dell’anno scorso, con tre ori: l’ultimo arriva nella giornata conclusiva, conquistato dal pesarese Lorenzo Angelini sui 200 metri. Il velocista dell’Avis Macerata conferma così i favori del pronostico, visto che si presentava da capolista stagionale della specialità. In finale riesce a spuntarla sul cremonese Sebastiano Spotti: in quarta corsia Angelini, al suo fianco il lombardo in quinta, e sul traguardo è un solo centesimo a separarli (21”38 per il vincitore), quanto basta per festeggiare la maglia tricolore. Il neocampione italiano è allenato da Valeria Fontan, ex velocista azzurra e mamma della primatista italiana cadette dei 1000 metri Eleonora Vandi. Prima dell’atletica, Lorenzo si è innamorato della batteria, una passione che coltiva fin da bambino, e suona con un gruppo di amici specializzati in rock storico, anni Settanta e Ottanta. Con il successo ha anche ribadito il minimo per i prossimi Europei under 20 di Tallinn (Estonia, 21-24 luglio), un obiettivo già raggiunto anche dal mezzofondista Stefano Massimi (Asa Ascoli Piceno), che sulla pista altoatesina guadagna il bronzo sui 1500 metri. Davanti a lui soltanto due atleti di origine estera, il neoazzurro Abdikadar e il marocchino Rachik.

Il bottino si era arricchito soprattutto nella giornata di sabato: oro under 23 per il discobolo ascolano Eduardo Albertazzi, che bissa quello invernale dello scorso marzo. Il finanziere, allievo di Armando De Vincentis, ritocca il primato personale con l’attrezzo da 2 kg grazie ad un terzo lancio da 57.34, piazzando poi altre due spallate sopra la soglia dei 57 metri, nonostante la pedana bagnata a causa della pioggia. E poi altri podi importanti, come quello di Chiara Natali sui 400 metri promesse: ancora un argento, che fa il paio con lo stesso metallo della stagione indoor, ma che significa una conferma nell’élite italiana per la portacolori della Sport Atletica Fermo. Si esprime ai suoi massimi livelli anche l’astista Marco Esposti (Asa Ascoli Piceno). Al primo anno tra gli juniores coglie il secondo posto, riuscendo ad eguagliare il suo personal best di 4.40: quota superata alla prima prova, che si è rivelata decisiva per il podio. Sfiora il colpaccio Leonardo Zucchini (Atl. Maxicar Civitanova), argento sugli 800 metri under 23, ma ad appena sette centesimi dal vincitore, e in chiusura di serata si guadagna la piazza d’onore anche l’osimana Elisa Cesari nei 5000 metri promesse. Ad impreziosire il bilancio, i due bronzi ottenuti per merito dell’aviere Giovanni Mantovani (Sport Atl. Fermo), sui 110 ostacoli under 23, e del lunghista junior Nicolò Tamberi (Sef Stamura Ancona), autore di un 7.14 che pareggia il record personale e anche il miglior risultato del secondo classificato, premiato però con l’argento per la seconda misura. Nicolò, già bronzo tricolore indoor, è il cugino di Gianmarco Tamberi che nella giornata inaugurale è volato fino a 2.25 nell’alto juniores: per lui un nuovo titolo, come nei Giovanili al coperto. Il saltatore anconetano di Offagna diventa così il terzo di sempre in Italia tra gli under 20 e il secondo dell’anno in Europa. Sempre nella prima giornata, tre medaglie per le ragazze sambenedettesi della Tecno Adriatletica Marche: argento di Enrica Cipolloni nell’alto, bronzo di Aurora Narcisi nel peso e di Sara Pizi nel martello, tutte della categoria promesse.

Podio sfiorato nella rassegna altoatesina per più di un atleta, a cominciare dall’ostacolista Lorenzo Veroli (Atl. Maxicar Civitanova), quarto sui 400hs juniores in una gara di alto livello. Stesso piazzamento ottenuto dal mezzofondista Andrea Gargamelli (Sef Stamura Ancona) nei 1500 promesse, ma anche dal triplista Matteo Sargentoni (Atl. Castelfidardo Criminesi) tra gli under 23 e dalla staffetta 4x100 juniores della Sport Atletica Fermo, con Andrea Sabatini, Marco Bastarelli, Paolo Totò e Alessandro Capancioni.

ORO
Disco promesse: Eduardo Albertazzi (Fiamme Gialle/Asa Ascoli Piceno) 57.34
200 juniores: Lorenzo Angelini (Atl. Avis Macerata) 21”38 (-0.4)
Alto juniores: Gianmarco Tamberi (Bruni Vomano) 2.25

ARGENTO
800 promesse: Leonardo Zucchini (Atl. Maxicar Civitanova) 1’53”55
Asta juniores: Marco Esposti (Asa Ascoli Piceno) 4.40
400 promesse: Chiara Natali (Sport Atletica Fermo) 55”35
5000 promesse: Elisa Cesari (Esercito Sport & Giovani) 17’23”06
Alto promesse: Enrica Cipolloni (Tecno Adriatletica Marche) 1.74

BRONZO
110hs promesse: Giovanni Mantovani (Aeronautica/Sport Atl. Fermo) 14”34 (+0.3)
1500 juniores: Stefano Massimi (Asa Ascoli Piceno) 3’53”61
Lungo juniores: Nicolò Tamberi (Sef Stamura Ancona) 7.14 (0.0)
Peso promesse: Aurora Narcisi (Tecno Adriatletica Marche) 13.44
Martello promesse: Sara Pizi (Tecno Adriatletica Marche) 55.47

4° 1500 promesse: Andrea Gargamelli (Sef Stamura Ancona) 3’54”54
4° triplo promesse: Matteo Sargentoni (Atl. Castelfidardo Criminesi) 14.74 (0.0)
4° 400hs juniores: Lorenzo Veroli (Atl. Maxicar Civitanova) 53”63
4ª 4x100 juniores: Sport Atletica Fermo (Andrea Sabatini, Marco Bastarelli, Paolo Totò, Alessandro Capancioni) 43”90
5° 100 promesse: Julius Kyambadde (Atl. Maxicar Civitanova) 10”78 (-0.5); batt. 10”71 (+0.3)
5ª martello promesse: Aurora Narcisi (Tecno Adriatletica Marche) 50.18
6° giavellotto juniores: Joel Enrico Giorgi (Asa Ascoli Piceno) 54.59
6ª 4x100 juniores: Tecno Adriatletica Marche (Michele Coppari, Enrico Squadroni, Andrea Ghergo, Leonardo Malatini) 44”70
6ª asta juniores: Eleonora Brodoloni (Sport Atl. Fermo) 3.20
7ª peso promesse: Sara Pizi (Tecno Adriatletica Marche) 12.07
7ª 800 juniores: Lucia Paternesi Meloni (Atl. Elpidiense Avis Aido) 2’16”51
7ª marcia 5km juniores: Benedetta Gattari (Atl. Avis Macerata) 26’21”37
8° triplo promesse: Andrea Giuliodoro (Atl. Castelfidardo Criminesi) 14.40 (0.0)

TUTTI I RISULTATI

La sezione dedicata sul sito Fidal


Nelle immagini, il velocista Lorenzo Angelini e il suo arrivo vincente sui 200 metri juniores; più in basso, i tre medagliati dei 1500 juniores con Stefano Massimi primo da sinistra (foto di Federico Modica/Fidal); a fondo pagina, il servizio video a cura di Mario Giannini





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