Ancona Tricolore, parte il 2016 degli Allievi

11 Febbraio 2016

Sabato 13 e domenica 14 febbraio nel Palaindoor marchigiano vanno in scena i Campionati Italiani Allievi indoor. Il commento di Stefano Baldini e i protagonisti più attesi. DIRETTA STREAMING su fidal.idealweb.tv.

di Raul Leoni

Da Ancona 2006 ad Ancona 2016: nel decennale dei Tricolori allievi in sala – in precedenza la categoria gareggiava insieme con gli juniores – si torna per la decima volta in undici edizioni in riva all’Adriatico. E’ il primo test importante in una stagione che porterà alla prima rassegna continentale di questa fascia di età, fissata a Tbilisi, in Georgia (14/17 luglio): si parte perciò dai 24 titoli indoor in palio, equamente divisi tra maschili e femminili. Sono undici i campioni uscenti chiamati a confermarsi: la stella è ovviamente Marta Zenoni (Atl. Bergamo 59), bronzo mondiale a Cali sugli 800 metri, che nella passata edizione ha fissato il limite dei 1000 metri a 2:45.89. Tanti i protagonisti dell’ultima avventura mondiale in Colombia già in evidenza in questo primo scorcio invernale: in prima fila il mezzofondista napoletano Andrea Romani (Centro Ester), che ha siglato la nuova MPN degli 800 metri in 1:53.43, e la pesista Sydney Giampietro (Cus Pro Patria Milano), 17.25 a Schio nello scorso dicembre con la palla da 3kg. La milanese è riuscita a recuperare in tempo dalla distorsione alla caviglia che l'ha costretta a riposo nelle ultime settimane, e si presenterà così puntuale sulla pedana marchigiana. Nell’alto Andrea Motta (Atl. Bergamo 59) ha eguagliato a 2.14 il campione del mondo allievi Stefano Sottile, mentre a rischio c’è anche la MPN dei 60hs, dove Mattia Di Panfilo (E. Servizi Futura Roma) ha corso in 7.91, a 3/100 da Gabriele Segale edizione 2014. Irrompono sulla scena nazionale indoor per la prima volta i nati nel terzo millennio: la capofila della classe 2000 è ovviamente la romana Carolina Visca (Fiamme Gialle Simoni), oro nel giavellotto all’Eyof proprio sulla pedana di Tbilisi, che al coperto – pur con ambizioni contenute - si cimenterà nel peso.

Cosa ci dobbiamo aspettare dalla due giorni di Ancona, lo spiega il responsabile tecnico delle squadre giovanili Stefano Baldini: “Veniamo da un campionato juniores e promesse che ha fatto vedere cose importanti e mi attendo che l’atmosfera degli allievi sia altrettanto coinvolgente: ancor più a quest’età, l’entusiasmo è una di forma di contagio”. L’olimpionico della maratona ci tiene a rimarcare gli obiettivi della rassegna: “Quando si parla di un migliaio di uomini-gara, la mobilitazione è dell’intero movimento: ci sono in palio le maglie tricolori della categoria, ma lo staff tecnico guarda anche alle possibili convocazioni per il Triangolare U20 di Padova. Fatta salva la priorità dei campioni juniores, per i numeri due c’è sempre la possibilità di far assaporare anche agli allievi l’atmosfera internazionale già in questa fase invernale”. In vista del primo impegno continentale di luglio in Georgia il DT auspica una spedizione numerosa, di 60/70 elementi, anche perché quest’anno l’Italia non parteciperà alle Gymnasiadi di Trabzon: “I Mondiali studenteschi sono in contemporanea con gli Europei e quindi abbiamo voluto privilegiare la rassegna di Tbilisi: molti dei ragazzi interessati hanno già indossato la maglia azzurra nella passata stagione ai Mondiali di Cali o all’Eyof proprio a Tbilisi, ma ci saranno di certo alcune novità”. Novità, anche sul fronte degli “azzurrabili” e la più vicina al traguardo è Zaynab Dosso: “Per lei dovrebbe essere questione di tempi tecnici ragionevoli, compatibili con gli obiettivi estivi. Mentre più indietro sono le carte relative all’astista Maria Roberta Gherca e al mezzofondista Ouassim El Ammari, che pure hanno avviato la richiesta di cittadinanza”. Allargando il discorso agli juniores che potrebbero essere coinvolti nella prospettiva di Bydgoszcz, ci sono speranze per il velocista ivoriano Christian Bapou, l’ostacolista nigeriano Emmanuel Ihemeje e il mezzofondista ucraino Sergiy Polikarpenko.

Ragazzi che scalpitano, alcuni nati anche in Italia e comunque cresciuti da noi: il traguardo della maglia azzurra, prima che per i tecnici federali, è un sogno per loro stessi. Detto questo, passiamo ai temi d’interesse agonistico di questi Campionati allievi, che come detto festeggiano ad Ancona l’undicesima edizione: come 11 sono i campioni uscenti ancora in gara per il titolo in questa occasione.

VELOCITA’ – Riflettori puntati su Zaynab Dosso (Corradini Excelsior): l’ivoriana di Rubiera (7.37 sui 60m) ha corso finora 18 volte in tempi migliori del limite nazionale di Anna Bongiorni e non si vede chi possa insidiarla. Unico sotto i 7” quest’anno tra i ragazzi è il campione cadetti Lorenzo Paissan (Atl. Trento), 6.96: ma in passato la distanza ha offerto più di una sorpresa al traguardo. Attenzione al gruppo della E. Servizi Futura Roma, con Mario Marchei e Davide Campana favoriti sui 200 metri e il ragazzo di origini filippine Romolo Tokong in grado di insidiare Paissan sullo sprint breve. Il capolista dei 400 Andrea Romani (Centro Ester) – con 48.96 ad un solo decimo dalla MPN di Vladimir Aceti – pare intenzionato a concorrere sui 1000 metri: quindi il discorso sul doppio giro si presenta apertissimo. Diverse le premesse tra le ragazze: qui la doppia figlia e sorella d’arte Elisabetta Vandi (Avis Macerata), primatista dei 300m cadette, è stata la migliore nelle scorse settimane su 200 e 400 metri. Perciò si tratta di capire se la pesarese doppierà oppure si concentrerà su una sola delle distanze: nel qual caso ci sono diverse ragazze a cercare gloria.

MEZZOFONDO – Nella categoria il programma è unificato, a misura di chilometro: ed entrambi i detentori del titolo saranno in gara, Marta Zenoni (Atl. Bergamo 59) e Simone Barontini (Sef Stamura Ancona). Ma se per il bronzo mondiale degli 800 metri il pronostico appare bloccato e l’avversario vero sarà il cronometro (MPN fissata a 2:45.89 dall’anno scorso), l’enfant-du-pays marchigiano potrebbe avere vita dura contro il citato Andrea Romani (Centro Ester), neo-primatista degli 800m allievi. Per la cronaca, l’italo-marocchino di Piove di Sacco Ouassim El Ammari (Vis Abano) ha corso a Padova il miglior 1500 indoor di sempre per la categoria: 3:56.99, ovviamente non formalizzabile come MPN.                

OSTACOLI – Due ragazzini già con le stimmate dei veterani, entrambi presenti ai Mondiali colombiani nello scorso luglio: parliamo di Mattia Di Panfilo (anche lui scuola E. Servizi Futura Roma sul litorale laziale) e di Desola Oki (Cus Parma). Il ragazzo di Tor Vaianica allenato da Maura Cosso ha corso in 7.91, ad appena 3/100 dal limite nazionale, mentre l’italo-nigeriana di Fidenza si è come al solito cimentata con successo anche sulle barriere alte delle assolute. Avversari? Intanto registriamo con soddisfazione il ritorno sugli ostacoli di Luca Merli (Pont Donnas), l’aostano che era atteso come grande protagonista due anni fa ai Tricolori cadetti di Borgo e poi era stato fermato a lungo da un problema fisico. Poi il bronzo dell’Eyof di Tbilisi, Cristian Faidiga (Trieste Atletica) e la novità stagionale Mattia Montini (Lecco-Colombo). Pericolo lombardo per l’allieva di Maurizio Pratizzoli, con Camilla Rossi (Pol. Olonia) e l’azzurra dell’Eyof Rebecca Gennari (N. Atl. Varese): senza dimenticare la bicampionessa cadette Noemy Petagna (AC Firex Belluno), grande agonista, una che difficilmente molla la presa.

SALTI – I numeri danno qualche utile indicazione: Andrea Motta (Atl. Bergamo 1959) ha eguagliato l’iridato Stefano Sottile versione indoor con 2.14 (ma attenzione al campione cadetti Francesco Ruzza, Biotekna Marcon), il figlio e fratello d’arte Andrea Dallavalle (Atl.

Piacenza) è il secondo triplista allievi di sempre al coperto dopo Andrew Howe. Per entrambi c’è stata già la soddisfazione della maglia azzurra a Tbilisi 2015: ma il piacentino all’Eyof è anche salito sul podio, dopo un recupero miracoloso dall’infortunio subito nella scorsa primavera e ora è in crescita (anche 2.02 nell’alto). Nell'asta Francesco Masci (Stud. CaRiRi) cercherà di aggiungere centimetri al PB indoor di 4,65: all'aperto nel 2015 è già arrivato 10 centimetri più in alto. Sul versante femminile la più attesa è la romana dei Castelli Maria Roberta Gherca (Atl. Velletri): romena di nascita, è azzurrabile in prospettiva con un 3.85 di dote stagionale nell’asta. In pedana non ci sarà la campionessa uscente Rebecca De Martin e quindi verrà meno l’ormai tradizionale duello tutto friulano con Martina Molinaro (Malignani Lib. Udine), abituale frequentatrice dei podi di categoria. Nel lungo femminile si attendono i progressi di Giorgia Sansa (Lib. Friul Palmanova), anche perché la pordenonese di Chiopris Viscone è un prospetto assolutamente apprezzabile per il settore.

LANCI – La scuola reatina detta sempre legge, dall’era di Sebastiano Bianchetti ora è il momento di Andrea Proietti (Stud. Cariri): anche se probabilmente la strada definitiva di questo ragazzo non sarà il peso, il titolo indoor della specialità è solo nelle sue mani. One-woman-show in cartellone tra le allieve: Sydney Giampietro (Cus Pro Patria Milano), malgrado i postumi di una distorsione alla caviglia destra, è in grado di monopolizzare la scena e anche di attentare al 17.25 che in questo momento è il miglior risultato di sempre col peso da 3kg. Senza considerare che la milanese di mamma nigeriana ha pure scalzato il nome di Chiara Rosa dalla lista delle MPN col 4kg: due volte, con 15.26 a dicembre e ora col 15.38 di Magglingen, in Svizzera.

MARCIA – Se le gemelline romane Anthea e Angelica Mirabello (Fiamme Gialle Simoni) sono le chiare favorite tra le allieve, la situazione al maschile è molto più fluida: in occasione del recente Trofeo Invernale all’aperto, sulle strade di Catania, si sono datti battaglia per la vittoria l’ultimo esponente della scuola gialloverde Luca Magistri (Fiamme Gialle Simoni) ed il campione cadetti in carica, Riccardo Orsoni (Cus Parma). Naturalmente anche i ragazzi pugliesi, non di rado protagonisti della categoria, devono essere considerati: Nicolas Fanelli (Amatori Cisternino) e Alfonso Alberga (Amatori Acquaviva) restano tra gli esponenti più in vista nelle ultime stagioni.

DIRETTA STREAMING - Anche quest’anno sarà possibile seguire la manifestazione in diretta streaming su http://fidal.idealweb.tv. Più di otto ore al giorno di trasmissione autoprodotte dalla FIDAL per seguire le sfide e le emozioni di questa rassegna giovanile.

RISULTATI/Results - TUTTE LE NOTIZIE/News - TUTTI I CAMPIONI ITALIANI ALLIEVI INDOOR 2016

FOTO/Photos - RIVEDI TUTTI I VIDEO DELLE GARE SU YOUTUBE

LISTE ITALIANE ALLIEVI INDOOR ALL-TIME

SEGUICI SU: Twitter: @atleticaitalia | Facebook: www.facebook.com/fidal.it


(foto Colombo/FIDAL)


Condividi con
Seguici su: