Multiple: Zanatta e Gerevini campioni

28 Maggio 2017

Nei Campionati Italiani di prove multiple a Lana, in provincia di Bolzano, conquistano il successo Jacopo Zanatta (Silca Ultralite Vittorio Veneto) con 7327 punti nel decathlon e Sveva Gerevini (Cremona Sportiva Arvedi) a quota 5420 nell’eptathlon. Entrambi gli atleti, 21 anni ancora da compiere, migliorano ampiamente il record personale e si aggiudicano il primo tricolore assoluto della carriera, oltre al titolo promesse. Tra gli under 20 il romano Matteo Chiusolo (Sportrace) realizza il nuovo record italiano juniores con 7201 punti, superando di tre lunghezze il precedente 7198 di Simone Fassina nel 2015, al femminile vince la quasi 18enne piemontese Alice Boasso (Atl. Fossano ’75) con 5085.

DECATHLON - Anche oggi condizioni meteo favorevoli, al contrario di quanto avvenuto l’anno scorso nella seconda giornata di Lana, e gli atleti riescono ad esprimersi al meglio. Per Zanatta arrivano due record personali, con 14.83 (-1.0) sui 110 ostacoli e 4,50 nell’asta, che sommati ai risultati delle altre gare conducono a 180 punti di progresso. Oltre alla conferma del tricolore under 23, il giovane trevigiano si aggiudica il suo primo titolo assoluto. Sul podio insieme a lui l’umbro Roberto Paoluzzi (Studentesca Rieti Milardi), che raggiunge il secondo posto nell’ultima prova e con 6894 avvicina il risultato di due settimane fa a Varsavia, quindi terzo l’altoatesino Alex Verginer (Atl. Gherdeina Raiffeisen), cresciuto fino a 6848 per precedere Stephen Asamoah (Atl. Virtus Castenedolo, 6821). Tre nulli alla quota d’ingresso di 3,80 nel salto con l’asta mettono fuori gioco per la vittoria Luca Dell’Acqua (N. Atl. Fanfulla Lodigiana), comunque quinto con 6529 e secondo nella classifica promesse, davanti ad Andrea Foresi (Atl. Livorno, 6285).

EPTATHLON - Partiva da outsider, esce da trionfatrice. Al termine di una serie continua di miglioramenti, viene incoronata campionessa italiana assoluta Sveva Gerevini che aggiunge la bellezza di 521 punti al suo precedente personale. Un’enormità, ma d’altronde la cremonese di Casalbuttano ha iniziato con le prove multiple solo da un paio di stagioni e i suoi limiti sono ancora tutti da esplorare.

Non poteva esserci un regalo più gradito per i 21 anni da festeggiare mercoledì: decisivo con 39,76 il giavellotto, la sua specialità preferita visto che proviene dal settore dei lanci, e poi un 2:17.31 negli 800 metri. Si trova quindi costretta ad abdicare Federica Palumbo (Us Sangiorgese), che aveva vinto le ultime due edizioni e stavolta non basta il personale eguagliato a 5385 per confermare il titolo, né quello sugli 800 con 2:15.19, dopo un 32,89 nel giavellotto ancora condizionato da problemi alla spalla. Coincidono i due podi, assoluto e promesse, con il terzo posto dell’ex tricolore under 23 Lucia Quaglieri (Modena Atletica, 5165), quarta Eleonora Ferrero (Cus Genova) al personal best di 5131.

UNDER 20 - Doppia impresa del romano Matteo Chiusolo, che vince il titolo italiano con il nuovo primato nazionale juniores, confermando il successo tricolore della stagione indoor. Per tre punti viene superato lo score di 7198 realizzato due anni fa da Simone Fassina, dopo un crescendo caratterizzato dai record personali nei concorsi della seconda giornata: disco (38,80), asta (4,40) e giavellotto (51,21). Ma dietro brilla anche il trentino Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana), che si è appena affacciato al mondo delle prove multiple e coglie subito il secondo posto con 6929 punti, al primo anno di categoria. Terzo un ritrovato Michele Brini (Atl. Imola Sacmi Avis, 6778), seguito da Marco Gerola (N. Atl. Fanfulla Lodigiana, 6712) che subisce il sorpasso solo nella gara conclusiva, pur non al top a causa di qualche fastidio muscolare. Esito incerto al femminile, con tre atlete classe 1999 a monopolizzare il podio. Riesce a spuntarla Alice Boasso, azzurra dei 400 ostacoli agli Europei under 18 e ora tricolore dell’eptathlon con un risolutivo 2:16.41 sugli 800 metri, per scavalcare la tricolore in sala Gloria Gollin (Atl. Vicentina): la veneta ci prova fino all’ultimo e chiude con 5018 punti, ma anche un notevole 5,97 (+2.0) nel lungo. Le due ex allieve sono anche quinta e sesta nella graduatoria assoluta. Al terzo posto di categoria Sofia Montagna (Atl. Vigevano, 4796) su Virginia Calabrò (Studentesca Rieti Milardi, 4696).

l.c.

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