Lanci giovani ad Ascoli Piceno



Prosegue la settimana marchigiana dei lanci. Nello scorso week-end si è svolta una riuscita edizione dei Campionati italiani invernali a San Benedetto del Tronto (AP), caratterizzata dal primato italiano juniores per il discobolo ascolano Eduardo Albertazzi e dal doppio oro assoluto-promesse di Gianluca Tamberi nel giavellotto. Adesso tocca invece al Triangolare under 23 Italia-Francia-Germania, che andrà in scena domenica 14 marzo al Campo Scuola "Bracciolani" di Ascoli Piceno, per la prima volta in Italia. L’evento giunge a conclusione di una stagione invernale in cui le Marche sono state più che mai al centro dell’atletica, con un’intensa attività indoor al Banca Marche Palas di Ancona, che dall’ultimo week-end di gennaio sino ai primi di marzo ha ospitato tutte le rassegne tricolori al coperto, compresi gli Assoluti.
Il programma tecnico del Triangolare di lanci invernali prevede le gare di disco, martello e giavellotto sia per gli uomini che per le donne: ogni nazionale sarà composta da un atleta appartenente alla categoria promesse e due atleti della fascia di età "under 20" (juniores o allievi). In chiave azzurra, come detto, da seguire soprattutto Eduardo Albertazzi nel disco (61.50 con l'attrezzo da 1.75kg in occasione della recente rassegna tricolore sulla Riviera delle Palme): il gioiello dell’ASA Ascoli lancerà sulla pedana che l'ha visto crescere, sotto la guida dell'ex campione azzurro Armando De Vincentis. In gara nel giavellotto l’altro marchigiano Gianluca Tamberi, già primatista italiano juniores e 4° agli ultimi Europei di categoria a Novi Sad, lo scorso anno. Il giovane lanciatore di Offagna si è laureato a San Benedetto del Tronto campione nazionale assoluto nella stagione del debutto tra le promesse (73.97 di personale per il figlio di Marco Tamberi, già primatista italiano di salto in alto e ora suo tecnico personale). Maglia azzurra anche per la martellista under 23 Aurora Narcisi (Tecno Adriatletica Marche), allenata dal caposettore nazionale Nicola Silvaggi. Nel disco juniores sarà schierato il primatista italiano di categoria di lancio del peso indoor e all'aperto, Daniele Secci.

 

LANCI, LA TRADIZIONE ASCOLANA

L'impianto di Ascoli Piceno ospita da decenni uno dei vivai più fiorenti dell'atletica italiana, in particolare nel settore dei lanci. Solo nelle ultime stagioni si possono contare diversi campioni e primatisti italiani di categoria usciti dalla scuola ascolana (dove operano in qualità di tecnici diversi ex lanciatori azzurri): da Nazzareno Di Marco a Daniele De Santis e ad Alessandro Botti nel disco, dal martellista Massimo Marussi al giavellottista Daniele Baiocchi. Il prodotto più recente è un ragazzo di eccezionali prospettive come Eduardo Albertazzi, gigante di due metri con adeguata "apertura alare": è sicuramente lui l'atleta su cui si punta per rinverdire la grande tradizione nostrana nel lancio del disco.
Per quanto Eduardo, convertito definitivamente all'atletica solo nel 2006, dopo un passato da cestista, debba ancora costruirsi sul piano dell'esperienza: lo ha dimostrato nelle sue prime uscite a livello internazionale, prima giocando sulle ali dell'entusiasmo ai Mondiali juniores di Bydgoszcz 2008 (dove, debuttante ancora allievo, stupì tutti mancando di una spanna un'incredibile finale iridata) e poi perdendosi agli Europei giovanili di Novi Sad 2009 (quando, atteso da possibile outsider per il podio, rimediò tre nulli puerili in qualificazione). Ma ci sta tutto, rientra nella logica delle cose: ora però Eduardo, 19 anni da compiere solo il prossimo 14 settembre, ha iniziato alla grande con il nuovo record italiano (61.50) la stagione che porta ai Mondiali juniores di Moncton.

 

DEBUTTO IN ITALIA PER I LANCI INVERNALI

Con il consolidarsi dell'attività invernale riservata ai lanci lunghi - i criterium nazionali del settore sono nati nel 1984, i Campionati Italiani veri e propri datano dal 1998 - anche il calendario internazionale ha cominciato a contemplare appuntamenti titolati: prima con la denominazione di Eurochallenge (prima edizione a Nizza 2001), ora come Coppa Europa di lanci (imminente l'edizione 2010, in programma il 20 e 21 marzo ad Arles).
E, naturalmente, anche gli incontri multilaterali di soli lanci: da noi, a parte l'occasione d'esordio - in un'altra culla dei lanci nostrani, Schio, nel '95 - si è data continuità soprattutto ai match delle categorie giovanili: in particolare con francesi e tedeschi, ma anche con Spagna e Russia nel corso degli anni.
I precedenti si contano da Orange 1995 e proseguono con Nizza, nel 1996 e 1997, Boulouris nel 2000, Tolosa nel 2006, Murcia nel 2007, Halle nel 2008 e Lione lo scorso anno. Per la prima volta la manifestazione si svolge in Italia: ed è significativo che la scelta sia ricaduta su Ascoli Piceno, sede - come si è visto - di una delle principali scuole italiane del settore.

 

LA SQUADRA AZZURRA

Le convocazioni diramate per l'occasione dallo staff tecnico federale hanno in grandi linee rispecchiato le risultanze degli ultimi Campionati Italiani, disputati nello scorso fine settimana a San Benedetto del Tronto.

UOMINI

DISCO
Fabio Cuberli (Atl. Udinese Malignani), nato a Udine 13 07 1988 - PB/SB 51.55
Eduardo Albertazzi (Asa Ascoli), nato a S.Benedetto del Tronto 14 09 1991 - PB/SB 61.50
Daniele Secci (FF.GG. G.Simoni), nato a Roma 09 03 1992 - PB/SB 52.29

MARTELLO
Pietro Mallamace (Aics Atl. Stadio), nato a Melito di Porto Salvo 09 04 1988 - PB 57.84 (2009) SB 57.64
Simone Falloni (Stud. Cariri), nato a Roma 26 09 1991 - PB/SB 66.76
Patrizio Di Blasio (FF.GG. G.Simoni), nato a Roma 27 10 1993 - PB/SB 63.38

GIAVELLOTTO
Gianluca Tamberi (Fiamme Gialle), nato ad Ancona 01 07 1990 - PB/SB 73.97
Manuel Pilato (Atl. Ravenna), nato a Genova 15 05 1992 - PB/SB 61.79
Damiano Coassin (Atl. Brugnera Friulintagli), nato a S.Vito al Tagliamento 04 05 1992 - PB 61.43 (2009) SB 57.59

DONNE

DISCO
Ambra Julita (Atl. Firenze Marathon), nata a Torino 23 08 1988 - PB 48.97 (2009) SB 46.95
Ilaria Marchetti (Cus Torino), nata a Rivoli Torinese 24 06 1991 - PB/SB 46.09
Monia Cantarella (N. Atl. Fiamma Aranca), nata a Reggio Calabria 03 07 1994 - PB/SB 44.20

MARTELLO
Aurora Narcisi (Tecno Adriatletica Marche), nata a S. Benedetto del Tronto 19 07 1989 - PB/SB 52.14
Elisa Magni (Atl. Livorno), nata a Cecina 22 06 1991 - PB/SB 58.61
Valentina Leomanni (US Atl. Vedano), nata a Monza 02 02 1991 - PB 57.97 (2009) SB 54.69

GIAVELLOTTO
Maddalena Purgato (Assindustria Padova), nata a Padova 06 07 1989 - PB 52.54 (2008) SB 51.10
Elena Sorrentino (Atl. Asi Veneto), nata a Padova 09 02 1991 - PB/SB 46.99
Roberta Molardi (Cremona Arvedi), nata a Cremona 02 06 1993 - PB/SB 46.77


Numerosi gli atleti con esperienze internazionali nelle categorie giovanili: tra i reduci dei Mondiali allievi di Bressanone 2009 il discobolo Daniele Secci (finalista nel peso), i giavellottisti Manuel Pilato e Damiano Coassin, e la collega Roberta Molardi (che vanta nel suo curriculum anche il primato italiano cadette). Sempre nella passata stagione, hanno avuto occasione di partecipare agli Europei juniores di Novi Sad i già ricordati Gianluca Tamberi nel giavellotto (4° con il record italiano di categoria a 72.76) ed Eduardo Albertazzi nel disco, oltre al martellista Simone Falloni.
Il martellista romano Patrizio Di Blasio, ancora allievo in questa stagione, ottenne in ritardo il minimo di partecipazione per la rassegna iridata "under 18" di Bressanone. E Valentina Leomanni mancò la misura per l'ammissione agli Eurojuniores in Serbia per appena tre centimetri.
Molto atteso il ritorno al vertice della giavellottista di Abano Maddalena Purgato, che nel 2008 aveva stabilito il record italiano juniores con la misura di 52.54, ma al debutto tra le promesse non era riuscita a confermarsi. Oltre alla giovanissima reggina Monia Cantarella, già azzurrina nel peso in occasione del recente triangolare indoor di Ancona, il lancio del disco femminile presenta due "figlie d'arte" di estrazione torinese: una è Ambra Julita (figlia di Ivano, discobolo da 52.52 di personale nel 1974, e nipote di Franco Grossi, nazionale della specialità capace di 56.26 nel 1967), l'altra la junior Ilaria Marchetti, figlia di due colonne dei lanci azzurri di qualche anno fa come la discobola Renata Scaglia e il giavellottista Vincenzo Marchetti.

(articolo a cura di Raul Leoni – FIDAL)

 

PROGRAMMA ORARIO
Domenica 14 marzo
Ascoli Piceno, Campo Scuola “Mauro Bracciolani”
Italia-Francia-Germania under 23 di lanci lunghi

9.00 Disco femminile
10.30 Martello maschile
12.00 Giavellotto femminile
13.30 Giavellotto maschile
15.00 Disco maschile
16.30 Martello femminile

 

PRECEDENTI STORICI

Orange (Francia), 4 marzo 1995
Incontro internazionale juniores di lanci lunghi juniores e promesse Francia-Italia-Germania-Russia
Classifica combinata (maschile e femminile): 1. Francia 1267,22; 2. Germania 1239,80; 3. Russia 1210,14; 4. Italia 1143,40

Nizza (Francia), 3 marzo 1996
Incontro internazionale juniores di lanci lunghi promesse Francia-Italia-Germania
Classifica maschile: 1. Germania 719,52; 2. Francia 683, 02; 3. Italia 665,42
Classifica femminile: 1. Germania 612,42; 2. Francia 589,94; 3. Italia 543,12

Nizza (Francia), 2 marzo 1997
Incontro internazionale juniores di lanci lunghi juniores e promesse Francia-Italia-Germania
Classifica maschile: 1. Germania 721,52; 2. Francia 685,10; 3. Italia 675,18
Classifica femminile: 1. Germania 634,18; 2. Francia 584,72; 3. Italia 537,98

Boulouris (Francia), 5 marzo 2000
Incontro internazionale juniores di lanci lunghi juniores e promesse Francia-Italia-Germania
Classifica maschile: 1. Germania 730,11; 2. Francia 686,10; 3. Italia 618,19
Classifica femminile: 1. Germania 618,70; 2. Francia 614,19; 3. Italia 585,65

Quadrangolare Italia-Francia-Germania-Spagna
Incontro internazionale di lanci lunghi juniores e promesse
(disco, martello, giavellotto; 2 juniores e 1 promessa per gara)
Classifiche finali e risultati degli atleti marchigiani

Tolosa (Francia), 11 marzo 2006
Classifica maschile: 1. Germania 85; 2. Italia 65; 3. Francia 45; 4. Spagna 39
Classifica femminile: 1. Germania 86; 2. Italia 57; 3. Francia 56; 4. Spagna 35
Disco maschile (U23: 2 kg; U20: 1,750 kg): 2. Giovanni Faloci (Atl. Avis Macerata/U23) 55,47; 3. Alessandro Botti (Atl. Cento Torri Pavia/U20) 55,13

San Javier, Murcia (Spagna), 10 marzo 2007
Classifica maschile: 1. Germania 81; 2. Italia 56; 3. Francia 52; 4. Spagna 45
Classifica finale: 1. Germania 73; 2. Francia 67; 3. Italia 56; 4. Spagna 48
Classifica combinata: 1. Germania 154; 2. Francia 119; 3. Italia 112; 4. Spagna 93
Disco maschile (U23: 2 kg; U20: 1,750 kg): 2. Alessio Dolciami (Atl. Avis Macerata/U20) 51,59; 4. Giovanni Faloci (Fiamme Gialle/U23) 50,57

Halle an der Saale (Germania), 1° marzo 2008
Classifica maschile: 1. Germania 85; 2. Italia 57; 3. Spagna 50; 4. Francia 42
Classifica finale: 1. Germania 88; 2. Francia 57; 3. Italia 51; 4. Spagna 37
Disco maschile (U20: 1,750 kg): 10. Andrea Botti (Atl. Cento Torri Pavia/U20) 46,41
Martello maschile (U20: 6 kg): 10. Mauro Biondi (Collection Atl. Sambenedettese/U20) 57,10

Vénissieux, Lione (Francia), 8 marzo 2009
Classifica combinata (maschile e femminile): 1. Germania 16.539; 2. Italia 15.073; 3. Francia 15.021; 4. Spagna 14.558
Disco maschile (U20: 1,750 kg): 2. Eduardo Albertazzi (ASA Ascoli Piceno/U20) 56,36
Giavellotto maschile: 9. Gianluca Tamberi (Bruni Vomano/U20) 60,41

 

Nell'immagine in alto, il discobolo Eduardo Albertazzi (foto di Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL); in basso, il giavellottista Gianluca Tamberi e la martellista Aurora Narcisi




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