Albertazzi d'oro, le Marche 11 volte sul podio a Bressanone



Sono undici le medaglie conquistate dai giovani atleti marchigiani a Bressanone, nelle prime due giornate dei Campionati italiani juniores e promesse. Il protagonista del sabato altoatesino è il discobolo Eduardo Albertazzi, che non manca l’appuntamento con la vittoria. Dopo aver fatto collezione di titoli e primati nazionali in tutte le categorie, arriva la maglia tricolore under 23 che bissa l’oro invernale dello scorso marzo. E il finanziere ascolano, allievo di Armando De Vincentis, riesce anche nell’impresa di ritoccare il primato personale con l’attrezzo da 2 kg grazie ad un terzo lancio da 57.34, piazzando poi altre due spallate sopra la soglia dei 57 metri, nonostante la pedana bagnata a causa della pioggia. Ma c’è da sorridere per altri podi importanti, come quello di Chiara Natali sui 400 metri promesse: ancora un argento, che fa il paio con lo stesso metallo della stagione indoor, ma che significa una conferma nell’élite italiana per la portacolori della Sport Atletica Fermo. Si esprime ai suoi massimi livelli anche l’astista Marco Esposti (Asa Ascoli Piceno). Al primo anno tra gli juniores coglie il secondo posto, riuscendo ad eguagliare il suo personal best di 4.40: quota superata alla prima prova, che si è rivelata decisiva per il podio. Sfiora il colpaccio Leonardo Zucchini (Atl. Maxicar Civitanova), argento sugli 800 metri under 23, ma ad appena sette centesimi dal vincitore, e in chiusura di serata si guadagna la piazza d’onore anche l’osimana Elisa Cesari nei 5000 metri promesse. Ad arricchire il bilancio due bronzi, ottenuti per merito dell’aviere Giovanni Mantovani (Sport Atl. Fermo), sui 110 ostacoli under 23, e del lunghista junior Nicolò Tamberi (Sef Stamura Ancona), autore di un 7.14 che pareggia il record personale e anche il miglior risultato del secondo classificato, premiato però con l’argento per la seconda misura. Nicolò, già bronzo tricolore indoor, è il cugino di Gianmarco Tamberi che nella giornata inaugurale è volato fino a 2.25 nell’alto juniores: per lui un nuovo titolo, come nei Giovanili al coperto. Il saltatore anconetano di Offagna diventa così il terzo di sempre in Italia tra gli under 20 e il secondo dell’anno in Europa. Sempre nella prima giornata, tre medaglie per le ragazze sambenedettesi della Tecno Adriatletica Marche: argento di Enrica Cipolloni nell’alto, bronzo di Aurora Narcisi nel peso e di Sara Pizi nel martello, tutte della categoria promesse. Domani l’ultima giornata di gare, con i 400 ostacoli (tra i partecipanti il marchigiano Lorenzo Veroli) da disputare con la formula delle serie, a causa del forte temporale nel tardo pomeriggio che ha costretto all’annullamento del turno di qualificazione.

ORO
Disco promesse: Eduardo Albertazzi (Fiamme Gialle/Asa Ascoli Piceno) 57.34
Alto juniores: Gianmarco Tamberi (Bruni Vomano) 2.25

ARGENTO
800 promesse: Leonardo Zucchini (Atl. Maxicar Civitanova) 1’53”55
Asta juniores: Marco Esposti (Asa Ascoli Piceno) 4.40
400 promesse: Chiara Natali (Sport Atletica Fermo) 55”35
5000 promesse: Elisa Cesari (Esercito Sport & Giovani) 17’23”06
Alto promesse: Enrica Cipolloni (Tecno Adriatletica Marche) 1.74

BRONZO
110hs promesse: Giovanni Mantovani (Aeronautica/Sport Atl. Fermo) 14”34
Lungo juniores: Nicolò Tamberi (Sef Stamura Ancona) 7.14
Peso promesse: Aurora Narcisi (Tecno Adriatletica Marche) 13.44
Martello promesse: Sara Pizi (Tecno Adriatletica Marche) 55.47

TUTTI I RISULTATI

La sezione dedicata sul sito Fidal


Nell'immagine in alto, il discobolo Eduardo Albertazzi (foto di Claudio Petrucci/FIDAL); in basso, l'arrivo degli 800 promesse con Leonardo Zucchini al secondo posto; più sotto, il saltatore in alto Gianmarco Tamberi (foto di Federico Modica/FIDAL); a fondo pagina, il servizio video a cura di Mario Giannini






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