Marta Amani (foto archivio Mateo/FIDAL)

Juniores: tutte le sfide del Palaindoor

La stella è Mattia Furlani, su questo pochi dubbi: andrà in pedana nel lungo sabato alle ore 15. Ma sono molti gli atleti da seguire con attenzione ai Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor del weekend ad Ancona (4-5 febbraio). E tante potrebbero essere le sorprese e le novità, sempre all’ordine del giorno e ben gradite in questi contesti tricolori.

ISCRITTI | CAMPIONATI ITALIANI JUNIORES E PROMESSE INDOOR 2023

PROGRAMMA ORARIO (aggiornato 31 gennaio) e INFO UTILI

SPRINT - Sarà la sua prima gara da juniores dopo essersi messa in evidenza come uno dei maggiori prospetti giovanili della nuova ondata azzurra. Ludovica Galuppi (Bracco Atletica) riparte dai Tricolori del Palaindoor dove lo scorso anno ha sfoderato un sonoro 7.44 da allieva. Tutta da vivere la probabile sfida nei 60 con la campionessa in carica Great Nnachi (Battaglio Cus Torino, 7.42 nel 2022) che al solito è iscritta nello sprint e nell’asta, duplice passione. Sotto i 7.50 in stagione sono scese Alessandra Gasparelli (Olimpus San Marino, 7.46) e Camilla Duri (Studentesca Andrea Milardi, 7.49). Galuppi può doppiare anche nei 200 metri e qui il confronto si annuncia altrettanto interessante, tra lei e la lunghista-velocista Marta Amani (Cus Pro Patria Milano), senza dimenticare Agnese Musica (Polisport. Novatletica Chieri) che guida le liste stagionali. Nei 400 metri il possibile duello è quello tra la finalista mondiale U20 dei 400hs Ludovica Cavo (Atl. Serravallese) e Nancy Demattè (Quercia Trentingrana), 54.46 all’aperto lo scorso anno. Lo sprint al maschile cerca i propri padroni ed è aperto a nomi nuovi e outsider. Se nei 60 metri Yassin Bandaogo (Fiamme Oro) gode del ruolo di favorito, ma deve guardarsi da Francesco Zatelli (Atl. Trento) e dallo staffettista d’oro agli EuroU18 Filippo Padovan (Atl. Vicentina), sono ancora più contendibili le maglie tricolori dei 200 e dei 400: il giro di pista presenta Davide Rezzadori (Fondazione Bentegodi) e lo stesso Zatelli tra i maggiori indiziati per il titolo, il doppio giro può rivelarsi un testa a testa fra Matteo Di Benedetto (Team-A Lombardia) e Daniele Groos (Atl. Futura Roma).

MEZZOFONDO - Negli 800 metri al maschile i riscontri stagionali e i curriculum fanno pensare a un faccia a faccia tra Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport) entrato in top ten juniores di sempre con 1:51.13 e il bronzo europeo U18 Davide De Rosa (Esercito). Nei 1500 il pluricampione italiano Simone Valduga (Quercia Trentingrana) si misura con lo stesso De Rosa, con Andrea Ribatti (Imperiali Atletica), Nicola Baiocchi (Atl. Livorno). Tra le donne, non mancano le candidate negli 800 metri, tra cui Flavia Bianchi (Atl. Roma Acquacetosa) e Virginia Bancolini (Sef Stamura Ancona). Le maggiori chance nei 1500 le nutre invece Matilde Prati (Fondazione Bentegodi) già in azzurro a gennaio ai Campionati del Mediterraneo U23 di Valencia: possibile sfida con Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). 

OSTACOLI - Entrambe al primo anno di categoria, Celeste Polzonetti (Bracco Atletica) ed Elisa Fossatelli (Fiamme Gialle Simoni) scattano dalla prima fila nei 60hs con la prospettiva di ulteriori progressi. Tra gli uomini, l’unico sotto gli otto secondi in stagione è Oliver Mulas (Maurina Olio Carli) ma non si possono sottovalutare Damiano Dentato (Studentesca Milardi Rieti, 7.74 un anno fa) e Tommaso Triolo (Fiamme Oro).

SALTI - Quanto talento. Quanto futuro che lo aspetta. A un passo dagli otto metri al coperto (7,99 a Stoccolma, record italiano U20), Mattia Furlani non intende fermarsi, anzi ha già rilanciato, parlando apertamente del suo obiettivo di centrare l’8,12 che varrebbe lo standard per gli Europei indoor “dei grandi” a Istanbul. Il lunghista delle Fiamme Oro andrà in pedana prima di soffiare su diciotto candeline (martedì prossimo) ma non troverà l’azzurrino salito sul podio con lui agli Europei U18, Francesco Inzoli (Atl. Riccardi 1946 Milano, sarà al via solo nei 60 metri), bronzo a Gerusalemme nella giornata dell’enorme 8,04 di Furlani. Una serata indimenticabile l’ha vissuta anche Marta Amani (Cus Pro Patria Milano), nel suo caso a Cali, in Colombia, mettendosi al collo la medaglia di bronzo ai Mondiali U20: il Palaindoor le è caro perché oltre ai trionfi giovanili (può allungare a otto la striscia consecutiva di successi tricolori nel lungo tra indoor e outdoor) l’ha incoronata anche campionessa italiana assoluta nella passata stagione. Niente male per una 2004. Che dopo la maturità volerà alla prestigiosa Harvard University per studiare e fare atletica. Nel lungo anche Mifri Veso (Atl. Brugnera Friulintagli), la più quotata del triplo insieme a Claudia Tessitore (Formia Atl.). Ancora medaglie internazionali giovanili: nel triplo maschile c’è Nicolò Cannavale (Formia Atl.), argento a Gerusalemme, qui opposto a Leandro D’Amore (Fiamme Gialle Simoni) e Samuele Piazzini (Bergamo Stars). Asta al femminile con Great Nnachi (Battaglio Cus Torino), quest’anno già a 4,20 a dieci centimetri dal personale, e Chiara Centenaro (Atl. Brescia 1950); asta maschile con Simone Bertelli (Safatletica Piemonte), Andrea Demontis (Cus Cagliari) e Federico Bonanni (Studentesca Milardi Rieti). Nell’alto, Edoardo Stronati (Pro Sesto Atl. Cernusco) ha incassato il successo a Valencia ai Mediterranei U23 e parte in vantaggio su Gabriele Avagnina (Cus Genova) e Matteo Sioli (Euroatletica 2002); al femminile Aurora Vicini (Cus Parma) si è appena portata a 1,82 e prova a respingere gli assalti di Camilla De Paoli (Ana Feltre) e Laura Giannelli (Asa Ascoli Piceno).

PESO - I sedici metri non sono lontani per Anna Musci, cresciuta fino a 15,95, quarta junior di sempre. Per il podio, insieme alla pesista dell’Alteratletica Locorotondo, si propongono anche Sofia Coppari (Atl. Fabriano) e Giada Cabai (Atl. Malignani Libertas). Tra gli uomini è soprattutto un affare tra Mirko Campagnolo (Milone Siracusa) e Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). 

MARCIA - Cinquemila metri per gli uomini, 3000 per le donne. Diego Giampaolo (Fiamme Gialle Simoni) è l’argento U20 dei Mondiali a squadre di marcia del 2022: favorito n.1. Il rivale più insidioso è Andrea Di Carlo (Studentesca Milardi Rieti). Al femminile, l’attenzione è sul trio di marciatrici Giulia Gabriele (Fiamme Gialle Simoni), Giada Traina (Atl. Livorno) e Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno).

STREAMING - I Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor di Ancona saranno trasmessi in diretta streaming integrale su www.atletica.tv nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 febbraio a partire dalle ore 9.

naz.orl.

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