Indoor, un altro big parte da Ancona: Desalu 6.78

30 Gennaio 2019

Nel debutto stagionale, il velocista corre due volte in mezz’ora: 6”82 nella prima gara e poi arriva a due centesimi dal personal best. Crescono i giovani sprinter marchigiani.

Due volate in poco più di mezz’ora, per dare il via alla nuova stagione. Dopo Filippo Tortu, anche l’azzurro Fausto Desalu ha scelto Ancona per il debutto e ha vinto in 6”78 sui 60 metri, conquistando il successo nella finale del meeting infrasettimanale, dopo essersi aggiudicato anche la batteria in 6”82. Il 24enne delle Fiamme Gialle rimane così ad appena due centesimi dal record personale, che è di 6”76 stabilito nel 2015, ma il crono ottenuto in questa prima uscita dell’anno eguaglia la seconda prestazione in carriera. Un test di velocità per lo sprinter di Casalmaggiore (Cremona), che è soprattutto uno specialista dei 200 metri: nella scorsa estate si è portato a 20”13 con il sesto posto agli Europei di Berlino, secondo italiano di sempre sulla distanza, poi si è migliorato anche sui 100 metri con 10.33 piazzandosi terzo agli Assoluti di Pescara. “Mi è piaciuta l’esecuzione della corsa - commenta Desalu - però mi manca l’adrenalina che si acquista gareggiando. Tornerò in pista domenica 3 febbraio a Modena”. Sulla scia dell’azzurro, bel progresso di Michele Ferracuti: il 18enne della Sport Atletica Fermo riesce a centrare il quarto posto e toglie quattro centesimi al suo primato con 7”10.

VIDEO | ANCONA: FAUSTO DESALU 6.78 NEI 60 INDOOR

Esordio in questa stagione nel rettilineo dei 60 metri anche per due azzurre. La più rapida in finale è Ilenia Draisci (Esercito) con 7”47, il suo miglior tempo degli ultimi tre anni, che riesce a superare Jessica Paoletta (Esercito), seconda in 7”51 mentre Giulia Riva (Fiamme Oro) chiude terza con 7”62. Ribaltato così il verdetto della precedente batteria: 7”48 per Paoletta, che dal 2015 che non si esprimeva su questi livelli, e Draisci a 7”56. Anche qui, dietro ad alcune protagoniste del panorama nazionale, si fa notare una giovane marchigiana. La 21enne Giada Bernardi (Sef Stamura Ancona) si piazza quarta in finale con 7”88 che vale il nuovo record personale. Sui 400 metri vittoria in 49”41 di Lorenzo Veroli (Fiamme Azzurre), specialista degli ostacoli cresciuto nell’Atletica Montecassiano.

Ancora una gara di mezzofondo per la pesarese Ilaria Sabbatini (Atl. Avis Macerata), nell’inverno che l’ha già portata a due primati marchigiani assoluti: stavolta con 10’17”38 si aggiudica i 3000 metri in cui era scesa a 9’49”82 il 19 gennaio a Padova per il record, mentre nello scorso weekend ha realizzato il limite regionale dei 1000 metri con 2’56”54 ad Ancona. Tra gli uomini, nei 3000 davanti a tutti il 21enne Gianmarco Cecchini (Atl. Fabriano) con il personale indoor di 8’59”61 per lasciarsi alle spalle Luigi Del Buono (Sef Stamura Ancona, 9’01”39) e Leonardo Uberti (Sef Stamura Ancona, 9’11”48). Alla prima esperienza sulla distanza, quarto Tommaso Ajello (Sef Stamura Ancona) che appena entrato nella categoria under 18 corre in 9’14”98.

File allegati:
- Risultati


Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate