Trofeo Liberazione, Riva si migliora RISULTATI

25 Aprile 2024

Il mezzofondista romano sugli 800 fa il pb. A Tivoli festa dell'atletica per il 25 aprile. In gara anche Siragusa. Kabangu, Moonou, Villa e Muraro non deludono. Ecco come è andata. Domenica i giovani in pista al Galli

Un 25 aprile di corsa a Tivoli grazie al tradizionale Trofeo Liberazione, giunto all’edizione numero 75. Organizzazione FIDAL Roma – insieme a Atletica Villa Gordiani G.Castello. La manifestazione era dedicata ad Andrea Barberi: presente la famiglia per il primo memorial. Alla manifestazione ha partecipato anche il presidente FIDAL Lazio, Fabio Martelli. Domenica saranno in gara i giovani, con cadetti, ragazzi ed esordienti (qui la scheda con iscritti e dettagli). Una giornata di gare con atleti d’eccezione in pista come Federico Riva, l’azzurro delle Fiamme Gialle allenato da Vittorio Di Saverio che si è cimentato negli 800, migliorando il personale del 2022 con il crono di 1:47.19; dietro di lui lo junior Davide De Rosa, anche lui azzurro (Esercito) che ha chiuso il doppio giro del Galli in 1:51.60. Molto attesa anche la gara di Irene Siragusa a Tivoli: la sprinter dell’Esercito vince i 200 seguita da un truppa di junior e allieve dell’Acsi Italia con 23.61 (-0.8).

UOMINI - Sui 200 al maschile si impone Fabio Giardino (Nissolino Sport) in 22.06 (+0.9) mentre sui 400 non si smentiscono le attese, con il 49.46 di Osaremen Ozigbo di Atletica Futura Roma, seguito dal compagno di società Luca Bernardini in 49.72. Primo dei laziali nei 1500 e secondo assoluto, lo junior delle Fiamme Gialle Simoni, Davide Barbone con il tempo di 4:09.09.

I 3000 hanno chiuso la giornata di gare: primo dei laziali (terzo) Matteo Bianconi (Nissolino Sport) in 8:34.82. 

Ostacoli u18 vinti dal campano Saltalamacchia in 55.30, davanti a Matteo Ricozzi di Area Atletica San Cesareo in 55.41 mentre tra gli assoluti è Claudio Cioccoloni il migliore dei laziali in 55.59 per Atletica Futura Roma. Nei salti al maschile, la promessa Julien Caimi (Lib. Roma XV Circoscrizione) secondo con 1,98, stessa misura del vincitore, il toscano Rubechini; triplo senza soprese con il successo di Leandro Andrea D’Amore (Fiamme Gialle Simoni) in 14,92 (-0.6). Liberazione a tutto giavellotto. C’è il 62,71 di Pietro Villa (Kronos Roma) tra gli U18 e il 50,82 di Davide Piras di Nissolino Sport (secondo); vittoria master a Marco Mastrolorenzi (Atletica La Sbarra) con 29,89.

DONNE - Detto dei 200 a Irene Siragusa, non sorprendono i 400 che vanno a Gloria Kabangu, la junior di Acsi Italia Atletica che in 55.10 si prende la gara per rimettersi in moto nella stagione outdoor, candidandosi come donna da battere nella categoria U20 negli appuntamenti nazionali estivi. Negli 800 non termina la gara l’atleta col miglior accredito, Flavia Bianchi (Roma Acquacetosa); successo a Martina Bonanni, anche lei di Roma Acquacetosa in 2:11.95, due secondi sopra il pb. Prima delle laziali negli 800 e quinta assoluta Chiara Fadda (Roma Acquacetosa) in 4:57.77.

Nei 3000 vittoria a Ludovica Ferro (Romatletica) in 10:13.33 mentre gli ostacoli vedono imporsi Anna Gresta (Roma Acquacetosa) in 1:00.84 sui 400hs. Nei salti rispetta le attese Chiara Crippa (Nissolino Sport) che arriva a 1,70 nell’alto e successo nel triplo all’allieva Valentina Franceschini (Fiamme Gialle Simoni) con 11,66 (-0.3). Nel giavellotto allieve il successo di Margherita Aielli di Nissolino Intesatletica con 38,84; tra le assolute vittoria alla solita Jennifer Sombodey Moonou (Gruppo Millepiedi) con 42,26 che non delude.

CADETTI – Mattinata dedicata ai cadetti con la vittoria nei 300 di Artem Shablii (Atletica Villa Guglielmi) in 36.61 e di Pietro Scampati sui 1000 (Polisportiva Rocca Priora) in 2:45.73. I 1200 siepi ad Adriano Pagano (Libertas Castelgandolfo Albano) con 3:35.07; primo dei laziali (e secondo assoluto) nei 100hs Matteo Natella di Atletica Tor Tre Teste in 14.83 (-0.5). Al femminile 300 a Luna Tartaglia (Acsi Atletica Campidoglio) in 42.94 e 1000 a Viktoria Polonska (Atletica Frascati) in 3:05.08. Siepi (1200) a Rebecca Giombini in 4:13.48 mentre gli 80hs a Sabrina Romagnoli (Fiamme Gialle Simoni) in 12.16. Nell’alto vincono Emiliano Catarci (Romatletica) in 1,70 e Laura Catalano (Acsi Atletica Campidoglio) in 1,54; lungo per Stefano Annarilli (Roma Acquacetosa) con 5,90 e Sofia Cabrera Davila (Atletica Tor Tre Teste) con 5,19. Nei lanci, cadetti che incoronano Ivan Davide Muraro nel giavellotto (Atletica Villa Gordiani G.Castello) con 59,93, un metro sotto il pb; peso vinto da Chiara D’Addario (Acsi Italia Atletica) con 12,36.

Christian Diociaiuti

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