Pagliarini in ascesa: vince con 7.39
26 Gennaio 2025Nell’ultimo meeting di gennaio al PalaCasali di Ancona si prende la scena Alice Pagliarini. La giovane sprinter non solo festeggia la vittoria sui 60 metri, con ampio margine di vantaggio, ma riesce anche a migliorare il primato stagionale. Sul rettilineo la diciottenne fanese delle Fiamme Gialle domina la batteria in 7”39 e poi si aggiudica la finale in 7”40 realizzando due volate quasi in fotocopia, sempre più vicina al personale di 7”36 di un anno fa e ormai ritrovata dopo l’infortunio al ginocchio della scorsa primavera. Adesso può guardare con fiducia all’imminente rassegna tricolore del prossimo fine settimana quando proverà a confermare il suo titolo dei 60 juniores nell’impianto del capoluogo dorico. Ed è un’altra buona notizia per l’atletica delle Marche, all’indomani dell’esordio vincente di Simone Barontini nei 400 di sabato. Netto il successo della pluricampionessa italiana nei confronti della friulana Aurora Berton, al traguardo in 7”48 e 7”51 nelle due gare. In finale è ottava Michela Pierantoni (Atl. Avis Macerata) con 7”74 mentre l’altra allieva Angie Anemone (Asa Ascoli Piceno) corre in 7”85.
Cadono due migliori prestazioni italiane giovanili. Negli 800 metri il romano Umed Caraccio (Fiamme Gialle Simoni) supera il primato nazionale under 18 con 1’51”08, per mandare in archivio il crono di 1’51”81 ottenuto da Andrea Romani nel 2016, e finisce al terzo posto nella gara vinta da Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946) in 1’49”76 davanti allo junior Francesco De Santis (Studentesca Rieti Milardi), secondo in un notevole 1’50”02. Si piazza quarto Federico Vitali (Atl. Avis Macerata), bronzo tricolore promesse indoor l’anno scorso, che sigla il personale al coperto con 1’51”20. Tra le cadette nei 1000 metri l’umbra Bianca Baiocco (Libertas Arcs Perugia) riscrive il limite italiano under 16 indoor con 2’55”96 davanti alla marchigiana Viola Gabbianelli (Sef Stamura Ancona, 3’04”75).
Tornando ai 60 metri, il più veloce nella finale maschile è Eduardo Longobardi (Fiamme Gialle, 6”73) con Michele Ferracuti (Sport Atl. Fermo) che eguaglia il personale di 6”95. Secondo posto nell’alto della promessa Ambra Compagnucci (Atl. Avis Macerata) con 1.68 alle spalle di Nicole Romani (La Fratellanza 1874 Modena, 1.76). In un weekend dedicato anche alle prove multiple, la veneta Scilla Benussi (Us Quercia Dao Conad) primeggia nel pentathlon a quota 3861. Per il mezzofondo, nei 3000 metri terzo posto di Zoe Pretara (Atl. Civitanova, 10’21”00) e settimo dello junior Niccolò Rubini (Atl. Avis Macerata, 8’57”17).
Nel meeting giovanile vince sui 1000 metri Nicolò Cozza (Atl. Fabriano) in 2’50”48. Stesso crono di 8”76 nei 60 ostacoli di Matteo Sdrubolini (Atl. Avis Macerata) e Alessandro Piersantelli (Atl. Osimo), secondi a pari merito, con lo stesso piazzamento per Siria Cicerone (Grottini Team Recanati, 9”31) davanti a Diana Alloi (Atl. Chiaravalle), terza in 9”44. Doppietta tra i ragazzi di Martino Pedersoli (Sport Atl. Fermo), 9”32 nei 60 ostacoli e 4.83 nel lungo, mentre al femminile successo nei 60 ostacoli di Bianca Cherubini (Atl. Chiaravalle, 9”71). L’appuntamento al PalaCasali è per il primo evento tricolore dell’anno, sabato 1 e domenica 2 febbraio con i Campionati italiani juniores e promesse indoor.
Foto meeting pomeriggio (di Riccardo Rocchetti)
- Risultati (pomeriggio)
- Risultati (mattina)

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